Doverosa premessa: per diversi motivi non abbiamo votato 5 Stelle.
Sui rappresentanti del Movimento 5 stelle si possono dire – e si sono dette – tante cose, ancora prima di vederli all’opera:
che tradiranno il mandato dei loro elettori.
Che, arrivati in parlamento, punteranno solo a restarci, cedendo a qualsiasi compromesso.
Che obbediranno ciecamente e acriticamente al loro capo.
Che, privi d’esperienza, non saranno bòni a una sega.
Che si venderanno al miglior offerente.
Che ruberanno l’impossibile, senza vergogna e senza dignità.
Che si spartiranno cariche e poltrone.
Che si dimostreranno incompetenti e ignoranti.
Che ci faranno fare figure di merda in tutto il mondo.
Che si crogioleranno nei privilegi che la loro nuova posizione gli offre, approfittandosene e facendosi rimborsare cene a base di ostriche, fuoristrada e vacanze in località esclusive.
Che pretenderanno di appaltare la rai ai loro servi e alle loro troie.
Che affideranno a amici, servi, amanti, cognati, figlioli scemi e puttane incarichi di potere e responsabilità, ben remunerati, tra l’altro.
Che verranno a compromessi con la criminalità organizzata.
Che distruggeranno i diritti di studenti e lavoratori.
Che litigheranno tra loro, dividendosi ancora e ancora, fino alla quasi completa autodistruzione.
Che migreranno in altre formazioni in grado di garantire loro potere e sicurezza.
Che distruggeranno scuola e sanità pubbliche.
Che venderanno il culo alla Chiesa Cattolica.
Che fomenteranno razzismo e intolleranza.
Che si dimostreranno loro stessi, razzisti e intolleranti.
Che porteranno il Paese alla rovina.
Oppure che non faranno niente per impedire che gli altri facciano le cose di cui sopra.
Che è praticamente quello che hanno fatto gran parte degli altri, fino ad oggi.
E quindi?
Da gente che ci ha propinato, negli anni: Borghezio, Cuffaro, Cosentino, Cosimo Mele, Lusi, Gianni Letta, Maurizio Paniz, Maurizio Lupi, Formigoni, D’Alema, Maroni, Veltroni, Violante, Rosi Bindi, Paola Binetti, Renzo Bossi, Nicole Minetti, Stefania Prestigiacomo, Renato Schifani, Irene Pivetti, Maurizio Gasparri, Ignazio LaRussa, Francesco Rutelli, Renato Brunetta, Umberto Bossi, Roberto Calderoli, Renata Polverini, Mara Carfagna, Scilipoti, Razzi, Luca Barbareschi, Anna Finocchiaro, Giovanna Melandri, Vittorio Sgarbi, Alfonso Papa, Pierferdinando Casini, Gianfranco Fini, Niccolò Ghedini e ci fermiamo qui perché la lista sarebbe veramente infinita… da questa gente dovremmo accettare avvertimenti, lezioni e consigli sui rappresentanti del Movimento 5 stelle?
Ma levatevi dal cazzo.
(www.donzauker.it)
1 commento:
eccezionale! è una check list da conservare e spuntare nel prossimo futuro. Se il punteggio sarà adeguato: "Grillo for President" altrimenti a casa anche lui. Come diceva Bakunin, quando tollerò che alcuni fratelli anarchici si presentassero alle elezioni, il rischio che la politica corrompa anche i migliori è alto.
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