
La procura della Repubblica ha ipotizzato il reato di minacce gravi nei confronti del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi con riferimento a quanto detto dal gruppo 'Uccidiamo Berlusconi' su Facebook che conta 12mila iscritti. E' stato lo stesso ministro della Giustizia, Angelino Alfano a chiedere un intervento. "Poiché nel nostro Paese esiste l'obbligatorietà dell'azione penale - ha detto il Guardasigilli - mi attendo che la magistratura faccia il proprio dovere indagando, perseguendo e trovando coloro i quali inneggiando all'odio e all'omicidio, commettono un reato dal punto di vista penale e un'azione disdicevole dal punto di vista morale".
(ADNKRONOS)
Ancora questi giocherelloni di comunisti !!!
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