Sulla possibile alleanza di governo Bersani-Casini-Vendola ognuno ha la sua opinione, e ognuna è legittima. Molto meno legittimo sembra l’argomento con cui i maggiorenti del Pdl e la stampa al seguito stano già attaccando i (presunti) avversari.
Gli Alfano e i Cicchitto sanno che mettere assieme Udc e Sel sarà – nel caso – un esercizio parecchio difficile. E subito segnalano che tra Vendola e Casini “ci sono posizioni inconciliabili”.
Quello che dimenticano è che il loro candidato premier le posizioni inconciliabili se le porta dentro in prima persona. Silvio vuole uscire dall’euro, ma Berlusconi no. Il Cavaliere scimmiotta Beppe Grillo, mentre l’ex premier fa il verso a Luigi Einaudi.
Una alleanza tra diversi è complicata. Ma se i diversi stanno nella stessa persona, diventa proprio impossibile. (Marco Bracconi http://bracconi.blogautore.repubblica.it/)
Nessun commento:
Posta un commento