martedì 21 giugno 2011

La macchina della munnezza





Sabotaggio. Luigi De Magistris non usa mezzi termini per spiegare il perché Napoli sia sommersa dai rifiuti a quattro giorni dal suo proclama: “Ripuliremo la città in cinque giorni”, aveva annunciato illustrando il new-deal della città. Qualcuno ha remato contro: la “macchina della munnezza”, quella di chi in questi anni ha lucrato sull’emergenza perpetua e teme l’annunciato “voltar pagina”, ora gioca il tutto per tutto. E gioca sporco. L’ultimo bollettino parla di oltre 2.600 tonnellate sparse per le strade della città. Cifre destinate a crescere fino a quando il Governo non varerà il decreto che sblocca il trasferimento fuori regione dei rifiuti campani. La Lega, manco a dirlo, si oppone: dei rifiuti di Napoli accetta solo i lucrosi utili della gestione dell’inceneritore di Acerra. Lega di cassa e di Governo, che prende i soldi e scappa. (www.ilfattoquotidiano.it)


Aggiungiamo inoltre anche la puntualità del TG 1 che quotidianamente, da quando De Magistris è sindaco di Napoli, ci propina dettagliati servizi dal capoluogo campano con interviste ai cittadini esasperati, immagini di cassonetti dati alle fiamme e tentando di dare voce anche alla munnezza ! Tanta solerzia e professionalità, che si richiede ad un telegiornale del servizio pubblico, non si era notata quando era Berlusconi a promettere la fine dell'emergenza a Napoli !

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