martedì 3 febbraio 2009

Grillo Superstar

NEW YORK - Beppe Grillo stella del Web: secondo la rivista americana Forbes, il blog del comico italiano é uno dei più letti al mondo e questo fa di Grillo la settima Web-celebrità al mondo. La classifica delle 25 stelle dell'online, stilata dalla rivista americana e giunta alla terza edizione, è guidata per il secondo anno consecutivo da Perez Hilton, nome d'arte che prende le mosse dal suo soggetto preferito, Paris Hilton. Al secondo posto si piazza Michael Arrington, fondatore ed editore del famoso blog Tecnocrunch dalle cui recensioni e valutazioni dipende il futuro di molte realtà web. Medaglia di bronzo per Kevin Rose, che ha fondato nel 2004 Digg, sito che consente ai propri utenti di condividere e votare le storie preferite. Dalla classifica è stato escluso il fondatore di Facebook, Marc Zuckengerb, famoso oltre il web. "Il suo nome è sconosciuto a molti americani, ma Beppe Grillo è molto conosciuto in Italia - spiega Forbes -. Anche se ha studiato da ragioniere, la sua fama è legata alla comicità e alla televisione. Il suo materiale altamente politico ha toccato le corde dell'audience e Grillo è divenuto una forza nella politica italiana. Nel 2005 ha iniziato a condividere i suoi pensieri politici su un blog, ora disponibile in italiano, inglese e giapponese, che è uno dei più letti e questo lo rende una vera web-celebrità". Grillo incassa il riconoscimento, spiegando che "è la dimostrazione della forza della rete, che è fantastica: sono felice". E il settimo posto nella classifica delle Web-celebrita "dimostra anche che siamo più vivi che mai, mentre vorrebbero farci passare per scomparsi dalla scena dell'informazione tradizionale. La cosa meravigliosa poi - spiega Grillo - è che questo risultato incredibile è stato raggiunto con pochissimi mezzi, il lavoro di 4-5 persone che ringrazio, pochissimi investimenti: non certo quelli pazzeschi di altri. Questo rende tutto più fantastico e clamoroso". (ANSA)

L’ultima classifica di Forbes accreditava al blog di Beppe Grillo il decimo posto a livello mondiale, ora il settimo. Le cannonate sparate la settimana scorsa dal Giornale di casa Berlusconi contro una presunta involuzione del carisma di Grillo dopo la manifestazione di Piazza Farnese, si sono rivelate quindi dei colpi a vuoto. I tentativi dei vari Giordano, Facci e compagnia cantando sono pietosamente naufragati, ma state certi che non ammetteranno mai la cantonata perché in malafede.

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