mercoledì 14 dicembre 2011

Hitler con le ciabatte





Un’organizzazione, un’associazione, un circolo politico che si ispirino e si rifacciano al nazismo possono davvero dire di non giustificare la violenza e il razzismo, soltanto perché formalmente non li invocano nelle loro espressioni pubbliche e si danno una mano di vernicetta culturale? Chi e che cosa salutano e invocano, con quei loro Heil! ed Eja Eja! Che sono, Hitler con le vongole? Himmler con le ciabatte? Quando sento tutte le prese di distanza da quel “giustiziere” di sporchi negri (mi sbaglio se penso che lui formulasse così il proprio pensiero?) a Firenze, messe sui blog e su FB per evitare guai, magari accompagnante dal solito “sì però anche questi immigrati….” ripenso inevitabilmente al “compagno che sbaglia” degli Anni di Piombo. Non sono mai stato tanto certo, avendone anche conosciuti alcuni di persona, che quei compagni sbagliassero o che, al contrario, credessero di essere loro nel giusto e di fare nella pratica quello che i loro maestri avevano insegnato nella teoria e poi tradito. Nazista è chi nazista fa, come avrebbe detto il grande filosofo del XX Secolo Forrest Gump. (Vittorio Zucconi http://zucconi.blogautore.repubblica.it/)

Nessun commento: