martedì 15 gennaio 2013

Le liste del Cavaliere, tra Verdini e Santa Maria Goretti

Di qui a domenica prossima emergerà che il vero capo del Pdl non è Angelino Alfano, uomo di facciata, ma Denis Verdini, uomo di sostanza. E’ di lui che Berlusconi si fida veramente, come prima si affidava a Dell’Utri. Anche perchè ne condivide il percorso giudiziario imbarazzante e l’amore per il denaro, oltre che un’indubbia capacità tattica. Dunque i due malcapitati passeranno giornate difficili nel tentativo di comporre delle liste elettorali di candidati presentabili, all’interno delle quali inserire qui e là i compagni di merende che proprio non si possono liquidare del tutto. Un Formigoni qua, un Cosentino là, non troppo in vista. Lo sforzo però appare già compromesso in partenza da un dettaglio che li riguarda. Quand’anche riuscissero a candidare come capolista dappertutto Santa Maria Goretti, resta il fatto che subito di fianco, con la certezza di venire eletti, ci sarebbero proprio loro: Silvio Berlusconi e Denis Verdini. Imprescindibili ma impresentabili. (www.gadlerner.it)

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