venerdì 8 aprile 2011

La Russa e Calderoli prendono il volo


Può un ministro della Repubblica usare l’aereo di Stato come fosse un taxi per andare allo stadio? Ignazio La Russa lo ha fatto martedì 5 aprile, per andare da Roma a Milano, dove giocava la sua Inter, e poi tornare in nottata nella capitale. È atterrato a Milano, secondo quanto risulta al Fatto Quotidiano, attorno alle 18.30 di martedì. Ha viaggiato a bordo di un aereo P180 dell’Arma dei carabinieri proveniente da Roma. È poi ripartito attorno alle 23, con un aereo dell’Aeronautica militare, identificativo MM 62210. Toccata e fuga, invece, per il ministro Calderoli, che il 19 gennaio è salito su un Airbus dell'aeronautica militare per andare a Cuneo, dove vive la compagna. Della cosa si è accorto un consigliere regionale del movimento 5 stelle, Fabrizio Biolè, che ha sollevato la questione. Dal ministero sbuffano di avere già chiarito, ammettendo il solo viaggio di ritorno, giustificato da esigenze istituzionali. “Non c'è nulla da aggiungere – dichiara il portavoce del ministro – per noi la questione è chiusa”. Sarà, ma nel dubbio il Pd ha presentato una interrogazione in Commissione affari costituzionali. Calderoli potrà spiegare lì le sue motivazioni. (www.ilfattoquotidiano.it)

Nessun commento: