mercoledì 1 agosto 2012

Addio a Gore Vidal


Si è spinto all’età di 86 anni Gore Vidal, uno dei giganti della letteratura americana contemporanea. Lo scrittore, da tempo malato, è morto nella sua casa di Los Angeles a causa delle complicazioni per una polmonite. Vidal è diventato celebre per aver trattato con coraggio ed ironia il tema della diversità sessuale. Il suo primo romanzo fu “La statua di sale”, il titolo italiano, nel quale raccontava in modo innovativo le vicende di un giovane gay, un romanzo dai tratti autobiografici. Uno dei suoi più grandi successi letterari fu “Myra Breckinridge”, che narrava le vicenda di una transessuale. La fama di Vidal si deve anche alla sua carriera di sceneggiatore di Hollywood, ed al suo impegno politico radicale. Vicino alla parte più progressista dei democratici americani, e nipote di un senatore del partito di Obama, Vidal ha sempre contestato l’imperialismo americano, e criticando gli effetti nocivi per le libertà civili dell’apparato di sicurezza degli Stati Uniti. (Andrea Mollica www.gadlerner.it)


Ho avuto l'onore di conoscerlo molti anni fa a Ravello. Un gigante.

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