giovedì 17 dicembre 2009

Il Male è tornato, altro che Grande Fratello. È il web il nuovo nemico, da abbattere perché irriverente verso il premier. Soprattutto è Facebook che è più pericoloso dei gruppi degli anni '70. Ne è sicuro il presidente del Senato, Renato Schifani: «Si leggono dei veri e propri inni all'istigazione alla violenza. Negli anni 70, che pure furono pericolosi, non c'erano questi momenti aggregativi che ci sono su questi siti. Così si rischia di autoalimentare l'odio che alligna in alcune frange». Durante la cerimonia di auguri a Palazzo Giustiniani la seconda carica dello Stato esprime permetta sintonia con il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, di voler usare una legge e non un decreto per mettere ordine nel web. «Una cosa è certa - sottolinea - qualcosa va fatto perché non si può accettare che si pubblichino istigazioni all'odio violento».



Proprio su Facebook si concentra un'indagine che verrà presentata domani a Pisa nell'ambito del Convegno «La società degli adolescenti- abitudini e stili di vita » presso l'Auditorium del Centro Polifunzionale Maccarone e che la Società Italiana di Pediatria realizza dal 1997, si evince che l'uso del Pc ed in particolare di Internet, è cresciuto, dal 2000 ad oggi, in modo costante e netto.
Su facebook, fenomeno dell'anno, ha già la propria scheda oltre il 50% degli adolescenti (53% delle femmine) e un ulteriore 17% dichiara di essere in procinto di iscriversi. (L'UNITA')

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