giovedì 5 marzo 2009

Don Giulio Tam Tam

E il prete benedì i camerati con il saluto romano. Lui è don Giulio Tam, padre lefebvriano che si definisce “gesuita itinerante”. Sabato scorso il sacerdote ha sfilato, accanto a Roberto Fiore, in testa al corteo di Forza Nuova a Bergamo: più che altro una parata militare, con i militanti forzanovisti che hanno marciato per le vie del centro muniti di caschi e bastoni. Tra saluti romani, “boia chi molla” e qualche “Sieg Heil”, la manifestazione ha accompagnato l’inaugurazione della nuova sede del movimento di estrema destra.
In una delle foto pubblicate dal quotidiano online www.bergamonews.it si vede il prete “in camicia nera” che si esibisce nel saluto romano davanti a un centinaio di camerati che marciano in fila, molti a volto coperto. Al suo fianco, il segretario nazionale di Forza Nuova, Roberto Fiore, il coordinatore nazionale Paolo Caratossidis, e il responsabile provinciale Dario Macconi, quest’ultimo figlio del consigliere regionale lombardo, e presidente provinciale bergamasco di An, Pietro Macconi. (REPUBBLICA.it)


Insomma vogliamo proprio che a Benedetto XVI venga il classico travaso di bile accompagnato da qualche bestemmia !

2 commenti:

Anonimo ha detto...

patetico anticlericalismo ottocentesco, fuori moda.Aggiornati,è uno dei pochi preti non rossi ke esistano,dovrebbe essere premiato

Anonimo ha detto...

i preti fanno tutti schifo al cazzo, morissero tutti. quelli fascisti per primi