martedì 11 agosto 2009

Colpo di sole

Avvertenza per i lettori : vi prego di scusarmi perché sarò costretto ad acrobazie linguistiche per evitare di fare nomi e riferimenti espliciti.

Ad ottobre il Blog dell’Opinione compirà un anno di vita, ma non so se ne festeggeremo il compleanno. Non significa che questo blog sta per morire, ma non credo che avrà più la continuità, la cattiveria e la carica d’ironia attuale. I lettori più affezionati si staranno chiedendo cosa sta succedendo ? Succede che chi vi scrive si dichiara parzialmente sconfitto. Da ora iniziano le acrobazie.
Sono stanco di commentare tutto il liquame che scorre in questo Stato, sono stanco di essere rappresentato da questa categoria di politici, sono stanco dell’apatia di questo popolo che si lascia scorrere tutto addosso, sono stanco di dover usare un linguaggio consono per un blog e non poter dire quello che penso realmente. Allora deliro.

Vorrei poter prendere quell’uomo non molto alto, che guida qualche milione di persone e afferma di lavorare per il loro bene mentre si fa i cacchi suoi, e sbatterlo in galera senza pane e acqua e vederlo agonizzare. Senza sottoporlo nemmeno al giudizio di gente con la toga, sappiamo tutti che è già colpevole. Negli ultimi mesi quest’uomo è stato al centro dell’attenzione per essere un gran puttaniere, libero di esserlo s’intende, ma credo che colui che guida tanta gente debba conservare un altissimo livello di moralità. Invece sostiene che sono affari privati e che comunque non è un santo e forse andrà pure da Padre Pio a sbattersi il petto…….questa volta.

Vorrei chiedere a quella donna, che l’uomo di cui sopra ha affidato un incarico solo perché lei gli ha elargito un servizio con la bocca, se per amor di Patria è disposta a fare lo stesso con me.
Lo stesso chiederei ad un’altra donna che occupa un incarico che ha che fare con la scuola.
Vorrei poter sputare in faccia tutti gli individui che osannano quest’uomo basso di statura unicamente perché appuntati sul libro paga. Sputare in faccia il suo portavoce, il suo fedele pupazzo che si occupa di redigere scritti per evitargli la galera. Sputare in faccia quello che fino ad un paio di anni fa osteggiava il piccoletto, e ora è uno dei suoi più accaniti sostenitori. Questo soggetto è giovane, porta gli occhiali e fa rima con coglione.

La saliva non mi manca e allora continuerei con quelli che scrivono su dei pezzi di carta oscurando e manipolando la verità. Il primo è un tizio con le meches, pronto ad attaccare tutti e a minacciare denunce quando attaccato. Lui è il primo SERVO A LIBRO PAGA ( a buon intenditor…) .
Poi anche a quei ominicchi che in questi giorni si sono scambiate le poltrone della conduzione di un paio di pezzi di carta.

Torturerei quel leccaculo che in tv guida un Tg visibile premendo il quarto tasto del telecomando, un pezzente che dopo aver imbarcato debiti di gioco è corso ad elemosinare pietà all’uomo basso.
Prenderei a calci quello che ha la testa pelata e dirige un Tg visibile premendo il primo tasto del telecomando, un pupazzo che sceglie le notizie evidentemente dopo essersi consultato con il bassotto.

Di colui che invece risiede su un colle e rappresenta tutti gli abitanti di lingua italiana, stendo il classico velo pietoso. Usa la mano destra solo per firmare carta igienica sottopostagli dai servi dell’uomo basso di statura. Poi torna a dormire come sostiene un comico il cui cognome è pari a quell’insetto che di sera fa “cri cri”.

Manderei a fanculo quelli che dovrebbero fare opposizione al bassotto mentre nel corso degli anni lo hanno salvato più volte. Infatti il nanetto da quanto “è sceso in campo” si porta con se un’anomalia che etica morale vieterebbe a tutti, ovvero occuparsi del bene comune possedendo egli stesso beni che leggi giuste gli impedirebbero di avere (lo so qui l’acrobazia è carpiata, ma credo che ci siamo intesi).
Il bassotto vorrebbe vedere tutti quelli che portano una toga, specie se di colore avverso ai tori nell’arena, in galera, quando lui stesso dovrebbe già risiederci invece di scopare come un riccio in una villa su un’isola.

Caverei gli occhi ad un individuo che compare spesso in tv a difendere il nano e che è maestro nelle acrobazie linguistiche, e tra una stronzata e l’altra infila sempre un “ma va là, va là”.
Tutti questi figuri sostengono che nei loro confronti si raffigura un odio personale e non la normale contrapposizione di idee diverse. Forse è vero, ma quando tra le loro file si tutelano corruttori, ladri, indagati, mafiosi, razzisti, analfabeti che occupano cariche importanti e sputano su una bandiera di tre colori, mignotte, zoccole, pompinare, giullari, ballerine, nani, servi e quant’altro, allora il dialogo è impossibile. E’ vero qualcuno vi vorrebbe vedere penzolare come molti anni fa un altro vostro pari, a me basta che vi togliate dai coglioni.


Basta, il fegato è gonfio abbastanza e il colpo di sole ha avuto il suo effetto, riprendiamo a scrivere in modo semplice e chiaro.
Come affermato a principio di questo intervento, mi dichiaro parzialmente sconfitto e da oggi il blog riporterà solo notizie estratte da testate on line, poi l’opinione la lascio a voi lettori se avrete la bontà di scrivermi. L’opera di demolizione di questo sistema la lascio ad altri blog sicuramente più coraggiosi e intraprendenti.
Grazie per l’attenzione e perdonatemi se potete.

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