sabato 16 luglio 2011

Tua sorella





Dunque, prima per quelli di Libero era una "ricattatrice", una "pagata per incastrare Silvio", una "finita alla sbarra", una donna "in fuga", una che aveva quello strano "conto corrente ...", una che "affittava agli usurai", una che secondo la "trans Manila" era di "sinistra" e quindi voleva fregare il Premier. Per quelli di Libero - quotidiano particolarmente attendibile sull'argomento (...) - l'escort D'Addario rappresentava la prova che a sinistra "sono matti", perché solo loro possono credere "in quello che racconta o non racconta". Insomma, una persona - cito testualmente - "sputtanata".


Ora che la D'Addario si ritrova senza un soldo e senza figlia, disperata, delusa, arrabbiata, delirante, e pronta a singhiozzare qualcosa che dovrebbe assomigliare ad un "mi hanno usata per incastrare Berlusconi", diventa l'eroina di Libero. Tant'è che l'intervistatrice, ad un certo punto, dopo averle schiaffato un bel po' di risposte in bocca, se ne esce con un magnifico "io ti parlo come fossi tua sorella" ... (Non leggere questo Blog ! http://nonleggerlo.blogspot.com/)


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