mercoledì 6 giugno 2012

Ultime dal Vietnam

"Non riuscivamo neppure a recuperare i corpi dei compagni caduti e i nostri zaini, perché quando ci siamo ritirati, sono arrivati gli aerei e con le bombe e il napalm hanno incenerito tutto. Se ti chiama papà, digli che sono stato vicinissimo alla morte, ma sono scampato anche questa volta". ( Sergente Steve Flaherty, da Columbia, South Carolina. Ha impiegato 43 anni, la lettera alla madre del soldato Flaherty, spedita dal fronte dove lui fu ucciso nel 1969, per arrivare a destinazione ieri, nelle mani del ministro della Difesa Leon Panetta.)

Nessun commento: