martedì 23 giugno 2009

Scandalo rosa, no rosso, no rossonero

Altro che scandalo «rosa». Questa vicenda è «rossa». Parola del presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri, che va all’attacco: «È sconcertante che la sinistra stia tentando di spacciare un evidente scandalo “rosso” in una vicenda rosa. Sono tutti di sinistra i protagonisti dell’inchiesta sulla sanità. Lo sanno bene quelli che hanno fatto le liste del Pd alle Europee per proteggere gli indagati. Altro che ragazze da zero voti. A sinistra ci sono stati degli eletti in Europa per mandare al Senato gli indagati che temono il carcere». Gasparri stigmatizza l’attenzione riservata al gossip: «Mentre loro si sollazzano - aggiunge - governo e maggioranza continuano ad adoperarsi per il bene del Paese nonostante i vili tentativi di spostare l’attenzione su versanti privati. La ricostruzione in Abruzzo è stata avviata in tempi record, stiamo investendo ogni risorsa per fronteggiare la crisi. Il resto sono solo calunnie». (IL GIORNALE)


Il solito idiota Gasparri ne spara un’altra tramite le colonne del Giornale satirico della Reale Casa. L’idiota di cui sopra potrebbe anche avere ragione per quanto concerne lo scandalo della sanità che coinvolgerebbe esponenti della sinistra, e comunque la magistratura ce lo dirà, ma dimentica o minimizza la puttanopoli di casa sua ! Il protagonista principale è il suo padrone che guarda caso è anche Presidente del Consiglio, il quale ospitava “nel letto grande” di Palazzo Grazioli (edificio considerato residenza di Stato) escort, zoccole e sciacquette; quindi se c’è uno che sicuramente si sollazzava……………

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