domenica 20 febbraio 2011

Il solito cane rabbioso



Per essere stato pagato 500mila euro per 40 minuti di esibizione mi pare che Benigni abbia ricevuto un buon pagamento: è stato ottimo, ma non si deve dire”. ”Era un pensiero libero, ma pagato”. Così Vittorio Sgarbi polemizza sull’intervento di Benigni a Sanremo, la lectio magistralis sull’inno di Mameli.

IMMORALE – Sgarbi all’Arena di Giletti continua il suo show:”Muti è stato pagato meno e ha fatto cose più importanti; se vogliamo fare un paragone Benigni è Dante e Vecchioni è Petrarca, ma Vecchioni è stato pagato meno ma è stato più bravo; in realtà Benigni ha preso 250mila per lui e 250mila per la sua agenzia, l’ho letto stamattina. Io dico quello che mi pare, e andate a lavorare! Uno che prende un miliardo per un’ora è immorale, è stato bravo e ci mancherebbe con quello che ha preso”.

LA BENEFICENZA – “Quello che dico l’ho letto sul Secolo XIX”. E quando qualcuno gli fa notare che il denaro è stato devoluto in beneficenza, Sgarbi interviene: “Questo ancora non è stato dimostrato, fine della polemica. Il parere unico è tipico delle dittature. Se tutti sono d’accordo su Benigni, qualcosa da pensare ci sarà”. (www.giornalettismo.com)


Già è odiosa l'Arena di Giletti, poi sentire le stronzate di Sgarbi aiuta a cambiare cani(a)le.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Tanto e' colto quanto è ignorante, lo Sgarb(ato) nazionale! Che si informi prima sull'importo che fu concordato, quale compenso, e l'utilizzo dell'intero importo!