mercoledì 2 febbraio 2011

Il trasformista

Luca Barbareschi, l'uomo che aveva annunciato tra le lacrime il manifesto di Fli, non sa più dove stare. E mentre la Rai decide se firmare con lui contratti per 14 milioni, si presenta al pranzo dei finiani. Ma molti colleghi se ne vanno.

Lunedì prossimo va in onda su Rai tre il suo film "Il Trasformista". Titolo profetico per l'avventura ormai tragicomica di un uomo in preda a un delirio psicopolitico. Sembrava il più finiano tra tutti i finiani. Definiva Berlusconi un traditore. Sul caso Ruby, diceva che se fosse stato al posto del premier si sarebbe dimesso. E invece adesso i rumors politici dicono che a dimettersi sarà proprio Barbareschi. Un modo per far spazio al primo dei non eletti, il pidiellino doc Giovanni Marras. Del resto, ai microfoni della Zanzara, dichiara: "Nell'inchiesta su Ruby ci sono delle foto fatte in casa Berlusconi con strumenti professionali usati per lo spionaggio. Se dovessi vederne una pubblicata, come cittadino italiano mi sentirei offeso". Fatto sta che lui non si sbilancia e, durante la trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, dice sibillino: "Il 7 febbraio leggerò un comunicato di due ore, parlerò del trasformismo in Italia". E visto che il 7 viene trasmesso il suo film, c'è persino chi pensa a una surreale trovata pubblicitaria. (www.ilfattoquotidiano.it)

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