sabato 2 maggio 2009

Ancora Malta


PALERMO - Le autorità italiane non hanno consentito l'ingresso nelle acque territoriali nazionali e l'attracco a Lampedusa a una motovedetta di Malta con a bordo 66 extracomunitari. Lo si apprende dal comando generale delle capitanerie di porto. I migranti erano stati soccorsi da un peschereccio tunisino mentre erano su un gommone alla deriva in acque di competenza maltesi. La motovedetta ha quindi ripreso la navigazione dirigendosi a Malta.
VICENDA PINAR - La motovedetta aveva preso a bordo i migranti, tra i quali ci sono due donne, dal peschereccio tunisino. L'operazione era avvenuta a circa 23 miglia a sud di Lampedusa e a 120 da Malta, in acque di competenza maltese per quanto riguarda gli interventi di ricerca e soccorso. Ma le autorità maltesi anche in questo caso, come già avvenuto in occasione della vicenda della Pinar, sostengono che gli immigrati debbano essere trasferiti nel porto più vicino, e cioè a Lampedusa. (CORRIERE DELLA SERA)

Anche le pulci hanno la tosse ! A Malta credono di essere diventati improvvisamente furbi.

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