venerdì 10 settembre 2010

Fiume di fango ad Atrani


Atrani è il secondo Comune più piccolo d'Italia per estensione territoriale, secondo solo a Fiera di Primiero. Il centro abitato (Atrani conta 924 abitanti e misura appena 0,20 km quadrati) dista soltanto 700 metri da Amalfi.

È attraversato dalla strada statale amalfitana ed è stretto tra il monte Civita ed il monte Aureo. Il paese si estende lungo la valle del fiume Dragone, così detto perchè, secondo la leggenda, nel suo alveo si nascondeva un drago. Atrani è considerato uno dei borghi più belli d'Italia. Il paesino è caratterizzato da incantevoli vicoletti, archi, cortili, piazzette e da innumerevoli "scalinatelle".

Le abitazioni, poste le une sulle altre e degradanti verso il mare, soprattutto di sera danno vita ad una atmosfera suggestiva che ha spinto molti registi ad utilizzare quello scenario naturale come set cinematografico per film e per spot pubblicitari. Nonostante la spiccata vocazione turistica, Atrani ha sempre conservato il suo antico carattere di piccolo borgo di pescatori.

Il centro pulsante del borgo è la piazzetta, sconvolta ieri dall'ondata di fango sceso dalla montagna, luogo di incontro per gli abitanti del paese ed anche per i turisti che si attardano ai tavoli dei bar. La piazzetta è al centro di una zona pedonalizzata dalla quale si accede direttamente al mare, attraverso un antico passaggio creato per mettere in salvo le barche dalle mareggiate.

Il fiume Dragone è stato incanalato a monte del centro abitato, sotto il quale oggi scorre, per sfociare direttamente in mare. Lo smottamento provocato ieri dalle intense piogge ha fatto esondare le acque, il fango e i detriti, che - travolgendo tutto ciò che trovavano lungo il percorso - hanno imboccato a velocità vertiginosa una stradina che sbocca proprio nella piazzetta. (IL MATTINO)



Non si contano le volte che ho attraversato i vicoli, la piazzetta e ho goduto della meravigliosa atmosfera di questa incantevole località. Mi si stringe il cuore !.

1 commento:

Anonimo ha detto...

L'ho seguito con una grande tristezza! :(
Dh. S