lunedì 29 novembre 2010

Berlusconi : Wikileaks ? Rivelazioni di funzionari di quarto livello




Il segretario di Stato americano Hillary Clinton chiedeva di "controllare" i rapporti tra Berlusconi e Putin, per avere informazioni su investimenti privati nel settore dell'energia in grado di condizionare le politiche estere di Italia e Russia. Ma non è tutto. Tra i dispacci delle ambasciate americane, secondo il New York Times, viene citato un "oscuro intermediario" (un italiano che parla russo) tra Berlusconi e Putin. Sarebbe lui l'uomo chiave dei rapporti tra i due. Il 23 ottobre 2009 il Fatto Quotidiano aveva pubblicato un lungo ritratto del siciliano Antonio Fallico, 65 anni, ex compagno di scuola di Marcello Dell'Utri. Fallico vive a Mosca dal '74. Nel 1986 ha curato lo sbarco di Publitalia in Russia e ora è il numero uno di Banca Intesa all'ombra del Cremlino. Non c'è affare italiano importante che non transiti sulla sua scrivania. E' lui l'intermediario di cui parlano gli americani? In attesa di risposte, un fatto è certo: la diplomazia americana considera Berlusconi "debole, vanesio e inetto come leader europeo moderno". E' quanto scrive sul conto del premier l'incaricata d'affari all'ambasciata americana a Roma. Le relazioni descrivono con chiarezza la considerazione di cui gode l'Italia a livello internazionale. "Lo stile autoritario e machista di Vladimir Putin gli permette di relazionarsi perfettamente con Silvio Berlusconi". Lo scrive il quotidiano spagnolo El Paìs, citando un altro documento. Ma c'è dell'altro. "Le feste selvagge" del presidente italiano preoccupano l'alleato americano: "Non si riposa a sufficienza, è stanco per le frequenti lunghe nottate". (www.ilfattoquotidiano.it)

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