sabato 6 novembre 2010
Rottamazione
Gli scricchiolii attorno al sistema di potere che ha retto il Paese negli ultimi 15 anni si fanno sempre più forti. A Perugia va in scena la convention di Futuro e libertà. In 6mila chiedono a Fini di staccare la spina. Il capogruppo alla Camera Italo Bocchino si rivolge direttamente al suo leader: "Sei tu a certificare la fine irreversibile del bipolarismo. Sarai il protagonista della Terza repubblica". Anche il Partito democratico si dice pronto alla spallata. A Roma, davanti alla riunione dei circoli, Pierluigi Bersani usa contro il premier toni durissimi: "Se vuoi avere la patente per fare l'uomo pubblico devi essere una persona per bene". E attacca sul caso Ruby: "Un minore è un minore, anche se non lo sembra". Ma il Pd deve fare i conti con il risveglio dei quarantenni. A Firenze Matteo Renzi e Giuseppe Civati radunano oltre tremila persone e lanciano la sfida alla vecchia dirigenza: "Il partito smetta di chiacchierare di se stesso e inizi ad appassionarsi ai problemi del Paese". Dai dirigenti democratici assiepati nella Capitale piovono fischi contro di loro, mentre il segretario risponde a muso duro: "D'ora in avanti pretendo rispetto". Come finirà? Nessuno al momento è in grado di prevederlo. Un fatto però e certo: lo scenario politico sta cambiado. Molto velocemente. (www.ilfattoquotidiano.it)
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