Lo sappiamo, a colpi di impronunziabili imbrogli e mercatini dell’usato insicuro, anche questa volta Berlusconi, dopo un vuoto sproloquio alla Camera scritto da Ferrara contro magistrati, giornalisti cattivi, asteroidi, congiunzioni astrali, tsunami in Giappone, crisi delle api, maltempo, americani “cafoni” (Vespa), bolsheviki negatori, industriali ingrati, speculatori biechi, promesse d’amore da escori, progetti da costruire col Lego e tutti ce l’hanno con me perché sono piccolo e nero (pulcino Calimero) otterrà l’ennesima e inutile Fiducia venerdì. Ma un governo che deve continuamente chiedere la Fiducia e’ la prova più chiara di un governo che sa di non avere più la fiducia. Della nazione che governa. Un comandante che deve continuamente richiamarsi al proprio grado per farsi ubbidire dall’equipaggio o dalla truppa, e’ un comandante che ha perduto la propria autorità. (Vittorio Zucconi http://zucconi.blogautore.repubblica.it/)
Nessun commento:
Posta un commento