martedì 23 marzo 2010

"Nessuna possibilità di confronto e dialogo con una sinistra che insulta, offende, deride, delegittima, calunnia". Silvio Berlusconi, in collegamento telefonico con "UnoMattina", chiude ogni possibilità di confronto diretto con Pierluigi Bersani, ma anche di dialogo con l'opposizione sulle riforme: "Ho detto che sarebbe meglio farle con l'opposizione, ma se vorrà cambiare e dialogare seriamente. Cosa che finora non è accaduta".
Per il presidente del Consiglio sarà possibile un confronto
solo quando l’opposizione diventererà credibile e capiremo con chi parlare se con i riformisti o con gli agitatori di piazza". Al contrario, il Cavaliere rivendica di essere "sempre stato disponibile al dialogo, ma in cambio ho avuto insulti, minacce, ostruzionismo in Parlamento e il ricorso al partito delle procure". Insomma, per il premier "è l’opposizione che deve cambiare, se cambia ne riparleremo". (LIBERO)

"UnoMattina" si conferma zerbino del Duce ! Ma non siamo in clima di par condicio ? Stiamo certi che durante questa settimana assisteremo a continue invasioni di campo da parte del nanetto di Arcore.

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