domenica 7 marzo 2010

Siamo alla barzelletta


Anna Argento, presidente prima commissione Corte di assise di Roma, è stata denunciata per abuso di ufficio. Il giudice ha avuto il torto di applicare la legge elettorale. Anna Argento ha spiegato che nessuna lista era stata presentata in cancelleria e la successiva richiesta di integrazione del PDL per il Lazio non poteva essere accettata "in quanto non si può integrare qualcosa che non esiste". Prima il decreto interpretativo incostituzionale e poi la denuncia a chi ha applicato la legge senza interpretarla per il partito di governo. Anna Argento non ha mai rilasciato interviste in vita sua. Lo ha fatto ieri "per dimostrare di avere una coscienza" e spiegare la verità ai cittadini. (www.beppegrillo.it)

Ridiamo per non piangere evitando quindi il travaso di bile. Dopo il decreto interpretativo con immediata retroattività, scatta anche la denuncia retroattiva. Questi sono dei ladri, dei delinquenti, lestofanti, figli di buona mamma.

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