martedì 15 marzo 2011

La UE : "Apocalisse è la parola giusta"



Questa notte un nuovo scoppio nella centrale di Fukushima ha fatto salire il livello della radioattività e la psicosi nel Paese. Nonostante l'incendio sia stato domato, l'allarme continua a crescere. Nuove rilevazioni dicono che il livello di radiazioni nell'aria è superiore di dieci volte in più del normale anche a Tokyo, colpita oggi da una nuova forte scossa di terremoti. Dopo gli scoppi causati da fughe di idrogeno, le barre di combustibile nucleare sono rimaste esposte e, secondo la Tepco, la società che gestisce l'impianto, potrebbero avere iniziato a fondere. L'Agenzia dell'Onu per l'energia atomica (Aiea): "Improbabile una nuova Chernobyl". Per raffreddare i reattori danneggiati Tokyo chiede aiuto agli Stati Uniti. Le vittime accertate sono almeno undicimila, tra morti e dispersi. Crolla la borsa di Tokyo, la banca centrale stanzia 131 miliardi di euro per sostenere i mercati. Napolitano in un messaggio all'imperatore nipponico esprime la vicinanza dell'Italia: "Il Giappone ce la farà anche questa volta". Intanto l'evento fa riaprire il dibattito sul nucleare in tutto il mondo. La Germania ferma gli impianti più vecchi, ma il governo italiano dice: "Sul nucleare andiamo avanti". (www.ilfattoquotidiano.it)

Nessun commento: