Raddoppia l'Iva sulla tv satellitare, aumenta il costo per i 4 milioni e 600mila abbonati, mentre le smart card per Mediaset Premium, dove si compra anche una sola partita di calcio alla volta, restano stabili. Pd: «Un altro palese caso di conflitto di interessi» (L’UNITA’.it)
L’imperatore tenta di abbattere la corazzata Sky per consolidare le sue reti gonfi di programmi plastificati, di veline, di donnine insignificanti e giornalisti prezzolati. L’aumento dell’iva per gli abbonati alla tv satellitare va controcorrente con quanto sbandierato dal governo, ovvero aiutare il paese di fronte alla recessione liberando un poco le famiglie dalla morsa dei costi della spesa. Ma è chiaro che la ragion di stato passa in secondo piano quando trattasi degli interessi del premier. Ovviamente sarà contento Tremonti che incasserà fondi per giustificare anche la social card. E’ tutto secondo copione, si salvaguarda il portafoglio di Berlusconi e l’esborso effettuato per la social card comincia a rientrare in altro modo.
L’imperatore tenta di abbattere la corazzata Sky per consolidare le sue reti gonfi di programmi plastificati, di veline, di donnine insignificanti e giornalisti prezzolati. L’aumento dell’iva per gli abbonati alla tv satellitare va controcorrente con quanto sbandierato dal governo, ovvero aiutare il paese di fronte alla recessione liberando un poco le famiglie dalla morsa dei costi della spesa. Ma è chiaro che la ragion di stato passa in secondo piano quando trattasi degli interessi del premier. Ovviamente sarà contento Tremonti che incasserà fondi per giustificare anche la social card. E’ tutto secondo copione, si salvaguarda il portafoglio di Berlusconi e l’esborso effettuato per la social card comincia a rientrare in altro modo.
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