giovedì 5 aprile 2012

Come un Cosentino qualsiasi

Un altro, e che altro, che cade per una storia di soldi e malaffare. Un altro incapace di lasciare quando era già il momento, era già necessario, era già inevitabile. Un altro che è costretto ad andarsene scrivendo la sua ultima pagina nella storia giudiziaria e non in quella politica del Paese.

Il masochismo dei leader italiani è irreversibile, intollerabile, incurabile.

Umberto Bossi ha inventato un partito, una classe dirigente e milioni di voti. E non è stato capace di andarsene quando politicamente era la sua ora. E’ andato via tra scartoffie di magistrati, Porsche da cafoni e nebulosi giroconti. Come un Cosentino qualsiasi. (Marco Bracconi http://bracconi.blogautore.repubblica.it/)

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