domenica 15 aprile 2012

Un fatto vale un mondo di promesse

All’inizio della settimana scorsa noi dell’Italia dei Valori abbiamo chiesto pubblicamente a tutte le forze politiche di rinunciare all’ultima tranche del finanziamento pubblico “travestito” da rimborso, e di devolvere quella cifra al Ministro del Lavoro Fornero perché andasse a beneficio dei tanti cittadini italiani che si trovano in condizioni difficilissime.Abbiamo avanzato questa proposta perché ci sembrava un primo passo sulla via di un ritorno alla trasparenza e perché in un momento così terribile per milioni di cittadini ci pareva uno sconcio e un’indecenza che solo la politica continuasse a non fare mai nessuna rinuncia.Lo abbiamo fatto sapendo di avere la coscienza a posto. I nostri bilanci sono pubblici, reperibili su Internet già da cinque anni e certificati da revisori dei conti indipendenti dal partito, come stabilisce il nostro Statuto.Abbiamo proposto sia il referendum che la legge di iniziativa popolare per cancellare i rimborsi elettorali, che costituiscono un tradimento della volontà dei cittadini.E siamo passati immediatamente dalle parole ai fatti, perchè i cittadini – giustamente – sono come San Tommaso: se non vedono non credono, e in effetti non possono più avere fiducia nelle parole. E un fatto vale un mondo di promesse.Per questo, se il rimborso elettorale non verrà revocato, noi rispetteremo quanto promesso: prenderemo la quota spettante all’IDV e ne faremo un assegno circolare che consegneremo al ministro del Lavoro, perchè lo dia alle fasce sociali più deboli, come per esempio agli alluvionati liguri o ai terremotati abruzzesi e molisani. (www.antoniodipietro.it)

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