giovedì 28 gennaio 2010

La morte breve del processo. Intervista a Antonio Ingroia

Cinque magistrati sono stati minacciati di morte: Antonio Ingroia, Sergio Lari, Gaetano Paci, Nico Gozzo e Giovanbattista Tona. Non tutti sanno chi sono questi magistrati o conoscono le inchieste di cui si occupano. Il blog con l'iniziativa: "Adottiamo un magistrato" vuole dar loro visibilità. Antonio Ingroia introduce una nuova definizione del "processo breve", quella della "morte breve del processo". In sostanza, non si punta a diminuire i tempi processuali, ma a eliminare la possibilità di una sentenza. A Roma si lavora da vent'anni alla riforma della giustizia, dai tempi di Mani Pulite in cui i partiti si accorsero di essere soggetti alla legge. Un lavoro intenso, faticoso, bipartisan, che ogni anno rende sempre più difficile processare e condannare i politici. Loro non si arrenderanno mai (ma gli conviene?). Noi neppure. (www.beppegrillo.it)

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