martedì 23 febbraio 2010

Dopo le polemiche per l’ultima puntata di Annozero, il sito di Libero pubblica un resoconto dettagliato della puntata. I detrattori di Maurizio Belpietro e Nicola Porro immediatamente si scatenano, sfoggiando sui siti e sui blog dei diretti interessati un linguaggio che manco gli scaricatori del porto. Su libero-news.it i commenti al post su Travaglio sono impubblicabili: troppe le volgarità e le bestemmie all’indirizzo del giornalista e del direttore. Su quello del vicedirettore de Il Giornale, invece, il moderatore è più indulgente: così troviamo un accorato appello di tale “Raf”, che con una sintassi traballante e una grammatica incerta si premura di far sapere d’essere certo che «quel puttaniere evidentemente vi paga molto bene» e che il direttore di Libero è «servo di un governo di merda, in mano a una cricca di mafiosi, piduisti, corrutori, corroti e giornalai della destra putrida». Chapeau.
Anche se il tocco d’eleganza viene da Daniele, che su Facebook si iscrive sulla pagina dei fan di Belpietro per insultarlo.

Riportiamo testuale: «Non ti do del lei perché mi fai cagare, vedi d’ora in poi di andare in giro con un impermeabile perché se malauguratamente ti becco in giro ti faccio una spruzzata di merda addosso». Seguono espressioni del tipo «carrierista prezzolato», «deficiente», «mafioso», «figli di puttana» e altre peggiori. Sulla pagina dedicata al giornalista de Il Fatto Quotidiano, poi, i commenti non si risparmiano. Sono in molti a scrivere di non aver visto la trasmissione, ma di essere pronti a condannare «a marcire nelle patrie galere buttando via la chiave» Porro e Belpietro. Qualcuno invita i due ad andare a «fare in culo». L’apice viene raggiunto con le minacce fisiche sul blog di Porro, neanche troppo velate. Con una fantasia senza pari, l’utente “Vaffanculo a te e a B”, scrive «servo skifoso come te … e ringrazia Cristo ke nessuno ti ha ancora gonfiato quella faccia di merda». Non è finita. Sul social network nasce anche il gruppo “Kill Belpietro”. Meno di 30 iscritti, ma si danno da fare. «Leccaculo analfabeta», è il primo commento di una lunga serie. Navigando online, i toni degli affezionati di Travaglio non cambiano.

Dopo la scorsa puntata di Annozero, si fanno incalzanti: «faccia da culo», «servo», «rifiuto umano», «idiota lobotomizzato». Si scade al limite del penale con frasi del tipo «spero ti appendano come Mussolini». Insomma, i fan di Marco si sono scatenati. (MARIA ACQUA SIMI - LIBERO -)


Non commento l'articolo di Libero, lascio questi signori credere di essere dei "giornalisti" in una redazione che Marco Travaglio definisce "occupata".

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