martedì 26 ottobre 2010

Fiat piange

Dopo l'exploit dell'amministratore delegato Sergio Marchionne che, ospite alla trasmissione di Fabio Fazio, ha detto che "nemmeno un euro dei nostri utili è stato prodotto in Italia", arriva la replica di Guglielmo Epifani: "Marchionne affronta in tv e non ai tavoli sindacali i problemi aziendali. Con una condotta del genere, in Germania sarebbe stato cacciato". In realtà, il vero problema non sono le questioni sindacali interne ma le difficoltà a reggere la concorrenza con una riorganizzazione seria. Costretta a rincorrere, la Fiat non può fare altro che rilanciare. Il piano industriale per i prossimi cinque anni serve ad alzare l'asticella degli obiettivi spostando più avanti nel tempo, almeno sul piano mediatico, l'inevitabile confronto con un mercato sempre più difficile. (www.ilfattoquotidiano.it)

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