martedì 18 maggio 2010

Un sondaggio curato da Ipr Marketing e pubblicato nelle scorse ore ci regala una piccola rivincita sull'oscuramento dei media: Italia dei Valori è l'unico partito in Italia a non aver perso consensi. Mentre la fiducia degli elettori negli altri partiti crolla, quella nei nostri confronti rimane stabile.
La fiducia nella classe politica attuale si sta sgretolando giorno dopo giorno, è questo, oggi, uno dei problemi più gravi al quale occorre trovare una soluzione.
Elezioni dopo elezioni i votanti diminuiscono. Questo non pare preoccupare più di tanto i partiti. Perché chi fa politica per potere non guarda i dati dell'affluenza alle urne, ma solo quelli che determinano un'elezione o una bocciatura, e il potere viene assegnato anche se a votare si reca solo una manciata di persone.
La Politica fa solo, o quasi, i suoi interessi.
L'Italia deve ripartire prima che sia troppo tardi con due obiettivi prioritari: i tagli alla spesa pubblica e il rilancio dell'economia.
La spesa pubblica, che questo Governo continua a gonfiare, va ridimensionata partendo dai costi della politica: eliminare le Province, ridurre il numero dei parlamentari, adeguare (e quindi ridimensionare) lo stipendio dei politici a quello della media europea.
Alcuni investimenti inutili (come il ponte sullo Stretto e le centrali nucleari) vanno riallocati. Le missioni "di guerra" (come quella in Afghanistan) che costano al nostro paese 28 milioni di euro al giorno, vanno sospese immediatamente.
Occorre rilanciare il sistema economico-produttivo, incentivando le piccole e medie imprese. Bisogna promuovere le energie rinnovabili, e non il nucleare (pericoloso e dispendioso) come ha deciso di fare questo Governo.
E' necessario puntare sulla riduzione della pressione fiscale, sui modelli di Svizzera e Lussemburgo, per attirare investitori internazionali, oggi scoraggiati dalla corruzione. Vanno inoltre seguiti passo passo i finanziamenti che eroga l'Unione Europea e che finiscono nelle tasche delle organizzazioni criminali e dei politici corrotti.
Occorre un piano immediato fatto di tagli e di rilancio. Non c'è tempo da perdere. (www.antoniodipietro.it)

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