sabato 18 febbraio 2012
Applausi per Bondi
23 dicembre 2008, Montecitorio, il Ministro dei Beni Culturali Sandro Bondi inaugura in pompa magna la mostra per la presentazione di un crocifisso ligneo attribuito al grande Michelangelo ed appena acquistato dallo Stato. Prezzo: 3,2 milioni di euro. Una "patacca". Oggi il tarocco è confermato, ma quale Michelangelo. La Corte dei Conti sta indagando, e sembra i cittadini italiani, per quell'opera, abbia sborsato il quintuplo dell'effettivo valore. Oggi Sandro Bondi prova a difendersi, "fu una mia scelta, rivendico la bontà e la correttezza di quella decisione". E aspettando che gli inquirenti facciano luce sull'ennesimo episodio di malagestione - tanto abbiamo offerto noi - mi sono andato a rivedere le dichiarazioni di quel dicembre 2008. Che si diceva di questo Crocifisso?
Sandro Bondi, allora Ministro dei Beni Culturali:
E' motivo di grande soddisfazione presentare il Crocifisso ligneo attribuito a Michelangelo Buonarroti ... Davvero perfetta l'armonia raggiunta dal sommo artista tra la nobiltà del corpo di Cristo e la sofferenza del Suo sacrificio per la redenzione dell'umanità .
Vittorio Sgarbi, chiamato come esperto:
Bisogna affidarsi agli occhi ... l'opera esprime la gentilezza di un momento aurorale della sua produzione, che si esprimerà poi con la forza e la potenza delle forme.
Antonio Paolucci, direttore Musei Vaticani:
Michelangelo aveva raggiunto una padronanza totale del corpo umano che in lui diventa modo espressivo, vero e proprio linguaggio artistico.
Gianfranco Fini, Presidente della Camera:
E' un pregevole capolavoro che meritoriamente il Governo ha acquisito al patrimonio nazionale, rendendo un servigio al grande patrimonio culturale e artistico del nostro Paese.
Roberto Cecchi, rinviato a giudizio per danno erariale, oggi Sottosegretario, allora Direttore Generale per i Beni Architettonici:
Non si è trattato di un acquisto d'impeto, ci sono voluti due anni di consultazioni per arrivare all'acquisto.
Giorgio Napolitano, Presidente della Repubblica:
Notevole? Un termine un po' debole. E' un'opera di bellezza suprema.
L'Osservatore Romano:
Quelle linee ricordano la Pietà ...
Sandro Bondi, allora Ministro dei Beni Culturali:
E' fondamentale destinare le poche risorse disponibili a progetti e iniziative che abbiano un significato così alto che possiamo consegnare alle generazioni future.
L'Osservatore Romano:
L'autore? Se non è Michelangelo è Dio.
Vittorio Sgarbi, chiamato come esperto:
Un Michelangelo comprato al prezzo di un Sansovino.
Il Giornale:
Una straordinaria prova di lungimiranza del Ministero retto da Sandro Bondi.
Sandro Bondi, allora Ministro dei Beni Culturali:
Sono in corso contatti con Washington perché possa ospitare al più presto il crocifisso per omaggiare il nuovo presidente Barack Obama.
(http://nonleggerlo.blogspot.com/)
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