giovedì 16 febbraio 2012

Monti ostaggio di Berlusconi





Stamattina il presidente della X Commissione del Senato ha dichiarato inammissibile l’emendamento dell’Italia dei Valori con il quale chiedevamo di mettere in gara le frequenze televisive, invece di regalarle a Berlusconi e alla Rai con la buffonata del beauty contest.

Il governo e la stranissima maggioranza che lo sostiene se ne sono rimasti acquattati senza intervenire. Così abbiamo avuto la prova provata di quel che diciamo sin dall’inizio: il governo Monti è ostaggio di Berlusconi e dei suoi sodali. Può permettersi di essere prepotente con le fasce sociali più deboli ma, di fronte all’azionista di maggioranza che può farlo cadere quando vuole, deve restare in riga e obbedire.

Diciamo allora le cose come stanno, senza fare gli ipocriti come tutti gli altri:le frequenze regalate a Mediaset sono il prezzo pagato dal governo per ottenere e conservare il voto di fiducia di Berlusconi. Tutte le promesse del ministro Passera sulla cancellazione del beauty contest, tutte le belle parole sulle liberalizzazioni e sulla fine degli oligopoli sono solo chiacchiere. Fumo negli occhi dei cittadini che, a differenza di Berlusconi, il prezzo della crisi devono pagarlo davvero e non solo a parole.

Noi dell’Italia dei Valori però non ci siamo arresi e non ci arrenderemo. Continueremo anche da soli questa battaglia giusta e sacrosanta. Non siamo stati complici di Berlusconi ieri e non lo saremo nemmeno oggi, quando tante forze politiche fingono di non vedere lo schiaffo che è stato dato a tutti i cittadini onesti, pur di non disturbare il manovratore e il suo governo. (www.antoniodipietro.it)

Nessun commento: